Nuovo Codice Appalti
Correttivo Codice Appalti: no all’appalto integrato
Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio, nel suo intervento all’ottava Commissione Ambiente ha chiarito molti punti riguardanti il prossimo correttivo del Nuovo Codice Appalti. Le basi fondanti del nuovo codice, pur criticate da diversi ordini professionali e associazioni di categoria, sarà tenuto saldo anche dopo i possibili emendamenti. Il no all’appalto integrato, previsto invece dalle Normative Europee, sarà mantenuto e l’unica eccezione sarà riservata ai lavori di ricostruzione post-sismica, che sono inseriti nella categoria di urgenza e quindi seguono regole differenti dal resto degli appalti.
Per evitare che si aggiri il divieto è stato ulteriormente alzata la soglia del contraente generale. Il correttivo al D.Lgs. 50/2016 è stato approvato dal Consiglio dei Ministri lo scorso 23 febbraio e ora è al vaglio al Parlamento per ottenere i pareri istituzionali, che dovranno arrivare entro 30 giorni da quando è stato depositato alla Camere. Il Decreto Correttivo apporta 245 correzioni al Nuovo Codice Appalti di cui nessuna strutturale.
About author
You might also like
Codice Appalti: pubblicati gli esiti della Consultazione MIT
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti aveva lanciato lo scorso 10 novembre una consultazione online, dedicata a PA, enti, aziende e professionisti operanti nel settore edilizia e costruzioni, per
Sbloccascuole: nuovi appalti in edilizia scolastica
Le scuole italiane sono da sempre un punto critico del nostro Paese, la maggior parte di loro si rivela non idonea in termini di sicurezza o risparmio energetico. Per contrastare
Proposta Oice per grandi appalti pubblici
L’Oice, che rappresenta le organizzazioni di Ingegneria, Architettura e di Consulenza nel settore delle costruzioni ha proposto alle pubbliche amministrazioni, nell’ambito delle consultazioni del Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture,