Edilizia: nuove regole sulla sostenibilità ambientale
Entro settembre operatori del settore e governo dedicheranno un dibattito pubblico per discutere sulla normativa UNI/PdR 13:2019, riferita alla Sostenibilità ambientale nelle costruzioni e agli strumenti operativi per la valutazione della sostenibilità. Il documento contiene anche importanti novità sulle nuove strategie e la prassi comune riguarda gli edifici non residenziali e i criteri ambientali minimi previsti per la stasura dei bandi e delle gare d’appalto degli edifici pubblici. La nuova normativa sostituisce l’UNI/PdR 13:2015 e nasce dalla collaborazione fra due importanti enti, ITACA e UNI, rispettivamente l’Istituto per l’Innovazione e la Trasparenza degli Appalti e Compatibilità Ambientale e l’Ente Italiano di Normazione.
La nuova normativa è costituita da tre parti, in cui vengono trattati l’analisi e i principi imprescindibili per la sostenibilità ambientale, i principi multimateria su cui si deve basare la sostenibilità ambientale degli edifici residenziali e l’ultima parte che riguarda invece gli edifici non residenziali.
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