0 4276 Views

Sismabonus: asseverazione del tecnico prima dell’inizio dei lavori

L’Agenzia delle Entrate, tramite l’interpello 31 del 2018, chiarisce le tempistiche di inoltro dell’asseverazione del tecnico che attesti il miglioramento della classe di rischio sismico per l’immobile valido per usufruire degli sgravi fiscali previsti nel Sismabonus. Il documento, per essere considerato valido, deve essere inoltrato infatti al momento della presentazione della Scia e quindi nella dichiarazione dell’inizio dei lavori, e non in tempi successivi, per non incorrere nella perdita della detrazione richiesta.

Il tecnico deve presentare un documento che attesti la classe di rischio precedente gli interventi di miglioramento e quella che verrà conseguita alla fine dei lavori di ricostruzione o ristrutturazione, e va presentata allo sportello unico competente del comune di riferimento in cui è ubicato l’immobile oggetto di ristrutturazione o intervento. Non è dunque consentita l’asseverazione tardiva rispetto al termine segnalato dall’Agenzia delle Entrate, che chiarisce anche che possano usufruire del Sismabonus anche i lavori di demolizione e ricostruzione di un edificio già esistente ma non quelli di nuova costruzione.

Previous Obbligo del DGUE elettronico
Next Restructura a Torino

About author

Michela Meloni
Michela Meloni 637 posts

Michela Meloni si occupa di editoria (LaPiccolaVolante Ed.), comunicazione pubblicitaria e redazione di articoli web oriented. Ha una laurea specialistica in editoria, giornalismo e nuovi media. Collabora con diverse web agency e scrive di libri sul sito Mangialibri.com.

View all posts by this author →

You might also like

Attualità

PEC professionisti: sarà obbligatoria per le comunicazioni con la PA

Il Decreto Legislativo n. 179 del 26 agosto 2016, che integra la normativa del Codice dell’Amministrazione Digitale, introduce per i professionisti e le imprese l’obbligo di comunicare e interagire telematicamente

Attualità

Manovra estiva da 130 milioni a Milano

Il Comune di Milano ha varato una manovra estiva da 130 milioni per aggiornamenti infrastrutturali che comprendono il finanziamento di bus elettrici, metropolitana e tramvie. Il trasporto pubblico è infatti

Attualità

I ricorsi al Tar per edilizia sono sempre più numerosi

Fra tutte le istanze di ricorso ai tribunali territoriali del Tar, l’edilizia è senza dubbio una dei settori più presenti: con un numero di 279 richieste, è aumentato dal 2014