0 4170 Views

Classificazione dell’abuso edilizio

Grazie alla sentenza n. 1484 del 30 marzo 2017 è possibile avere un quadro più chiaro degli abusi edilizi, e di quando un abuso debba essere considerato totale, sostanziale o minore. L’abuso è identificato come totale quando una costruzione è portata avanti nonostante non si abbia alcun titolo abilitativo, ovvero con costruzione realizzata senza il permesso di costruire. L’abuso edilizio sostanziale riguarda le costruzioni che modificano la destinazione d’uso del progetto originario dell’edificio, oppure ha delle variazioni essenziali rispetto a quanto stabilito nel permesso di costruire. In questi casi l’unica soluzione prevista dalla nostra legislazione è la demolizione dell’edificio o della parte di costruzione abusiva.

L’abuso minore invece è stabilito quando si realizzano con modalità differenti da quanto stabilito le costruzioni che hanno comunque ottenuto autorizzazione specifica. In questo caso di parla anche di difformità parziale. Mentre non è considerato abuso qualcunque intervento che non eccede il 2% delle misure stabilite in fase progettuale e autorizzate dalla pubblica amministrazione.

Previous Approvato il Jobs Act Autonomi
Next Abusi edilizi e demolizioni: nuova normativa

About author

Michela Meloni
Michela Meloni 637 posts

Michela Meloni si occupa di editoria (LaPiccolaVolante Ed.), comunicazione pubblicitaria e redazione di articoli web oriented. Ha una laurea specialistica in editoria, giornalismo e nuovi media. Collabora con diverse web agency e scrive di libri sul sito Mangialibri.com.

View all posts by this author →

You might also like

Normative

SCIA: Non è valido l’annullamento DIA presentato da un soggetto terzo

La riforma dell’edilizia, e in particolare il Decreto legislativo n. 222/2016 meglio noto come “SCIA 2” non chiariscono molti punti e situazioni particolari che si possono verificare nel campo degli

Attualità

Nel 2018 lo Spesometro tornerà all’invio annuale

Se nel 2017 lo spesometro ha imposto a professionisti e consulenti del lavoro più invii della documentazione fiscale durante l’anno, il 2018 segnerà il ritorno a un unico invio annuale.

Normative

Liberatoria Anac: stop al pagamento dei contributi all’Ente per ricostruzione post-sisma

Il recente Decreto ministeriale del 19 dicembre 2018 ha approvato la Liberatoria Ance secondo la quale nessun contributo sia dovuto all’Ente in sede di gara per lavori inerenti la ricostruzione