Sì della Cassazione agli incarichi gratuiti
La sentenza della Corte di Cassazione n. 14293 del 4 giugno 2018 chiarisce la legittimità degli incarichi gratuiti per i liberi professionisti: proprio perché professano la libera professione infatti, possono decidere in autonomia di rinunciare al loro compenso secondo il principio per il quale fra i criteri di determinazione di un compenso deve esserci in primis quello dell’accordo fra le parti, che supera anche la determinazione dello stesso “in base alla tariffa ed adeguato all’importanza dell’opera”.
Quest’ultimo principio infatti va applicato sempre e qualora non ci sia un precedente accordo fra professionista e committente. La sentenza è ritenuta preoccupante dall’Associazione di intesa sindacale degli architetti e ingegneri liberi professionisti italiani, secondo la quale una professione carica di responsabilità come quella dell’architetto o dell’ingegnerie non dovrebbe essere legata al concetto di massimo ribasso ma piuttosto a quello dell’equo compenso per il lavoro svolto. Il principio dovrebbe essere ancor più valido quando i professionisti in questione lavorano per la Pubblica Amministrazione, infatti nella sentenza in oggetto il caso si riferisce proprio a un professionista al lavoro per un committente pubblico.
About author
You might also like
Edilizia antisismica: servono almeno 50 miliardi per adeguare gli edifici
Secondo Mauro Dolce, uno dei direttori generali della Protezione Civile impegnata in questi tragici giorni nei paesi del centro Italia colpiti dal sisma, la messa a norma degli edifici, pubblici
Edilizia: le irregolarità in cantiere vanno comunicate alle Casse Edili
Gli ispettori del lavoro incaricati di svolgere vigilanza e controllo all’interno dei cantieri per assicurarsi che vengano rispettate tutte le norme sulla sicurezza sul lavoro avranno anche il compito di
Le cinque linee guida ANAC per il nuovo Codice Appalti
L’autorità nazionale anti corruzione ha portato all’attenzione degli addetti ai lavori nel settore degli appalti pubblici cinque nuovi documenti che riguardano in particolare alcuni elementi del nuovo Codice Appalti fra







