0 1635 Views

In aumento i consumi petroliferi

L’Unione petrolifera, associazione di Confindustria che riunisce le principali aziende di settore che operano in Italia, ha diffuso un dossier relativo ai primi sette mesi del 2018 e riguardante i consumi petroliferi, che si aggirano attorno ai 35 milioni di tonnellate. Rispetto allo stesso periodo dello scorso anno l’aumento è evidente e si attesta su una crescita del 3%. Stesso discorso, con il segno più per i consumi, può essere fatto per i carburanti per gli aerei e la benzina-gasolio per le auto, fra i due è proprio il gasolio ad aver registrato il maggior incremento (+3%).

Fra le automobili immatricolate nel 2018 il 53,4% sono a diesel, mentre solo il 33,6% sono a benzina. Se si prendono poi in considerazione le auto ibride sono solo il 4%, mentre ben più basso è il numero di automobili elettriche che arriva a stento allo 0,2%. L’Istituto ENEA poi già da tempo sottolinea la crescita delle emissioni di gas serra e CO2: nel 2017 l’aumento si è attestato fra lo 0,5% e l’1%, un dato sicuramente non positivo per l’ambiente e per gli obiettivi di decarbonizzazione sul medio e lungo periodo.

Previous In Italia 10 mila ponti da revisionare
Next Milano: Fastener Fair Italy

About author

Michela Meloni
Michela Meloni 637 posts

Michela Meloni si occupa di editoria (LaPiccolaVolante Ed.), comunicazione pubblicitaria e redazione di articoli web oriented. Ha una laurea specialistica in editoria, giornalismo e nuovi media. Collabora con diverse web agency e scrive di libri sul sito Mangialibri.com.

View all posts by this author →

You might also like

Ambiente

Abusi edilizi e demolizioni: nuova normativa

Il Senato ha approvato il decreto legislativo 580-B, noto come ddl Falagna, che riguarda le modalità e le procedure di demolizione per gli edifici segnalati come abusi edilizi. Per prima

Ambiente

Nuovo Regolamento sull’Autorizzazione Paesaggistica: interventi esclusi

Grandi novità nel campo degli interventi semplificati, ovvero tutti i lavori che non necessitano di autorizzazione preventiva da parte della pubblica amministrazione, o che necessitano di autorizzazione semplificata rispetto a

Ambiente

UE: Introdotto l’obbligo di Energia quasi a zero

La Direttiva UE 31/2010/CE è stata recepita in Italia e introduce l’obbligo, per tutti gli edifici pubblici costruiti dal 2019 in avanti, di dotarsi di impianti  a energia quasi zero